domenica 29 gennaio 2017

Ripensare le parole

Ci sono giornate che costringono a ripensare le parole e a chiudere il cerchio su riflessioni iniziate da tempo...
Ho partecipato, come spettatrice, ai mondiali di para sci alpino a Tarvisio. Ci tenevo a vedere almeno una giornata di gare e gli atleti ai quali sono stati consegnati i manufatti che ho preparato in queste settimane.
Da tempo non uso più la parola 'handicappato' ma mi sono resa conto che anche 'disabile' è parola del tutto inadeguata per descrivere gli atleti che ho potuto ammirare.
Li descrivono meglio le parole 'diversamente abile'. C'è infatti una diversa abilità nel mettersi in gioco e scendere su una pista da sci se sei non vedente, senza l'uso delle gambe o con menomazioni agli arti.
Ci sono anzi diverse, al plurale, abilità... ho visto un grande coraggio, una grande capacità di rimanere in equilibrio, una grande determinazione, una grande sintonia con le proprie guide ma anche tanti sorrisi, gioia, tanti abbracci alla fine delle gare, il sostegno delle famiglie e delle squadre.
Guardando le gare mi sono chiesta un sacco di volte: 'ma come fanno?'
Mi sono risposta constatando le diverse abilità che hanno dimostrato e mi sono resa conto che questi atleti hanno anche un'abilità in più... una grande forza nel mettersi o rimettersi in gioco, ad esempio dopo un incidente, e che questa forza la devono tirare fuori ogni giorno nel ripensare la propria quotidianità e il proprio essere.
Li ringrazio per l'esperienza che mi hanno regalato che custodirò nel cuore.

giovedì 26 gennaio 2017

Il Gugjet dei Mondiali di Para Sci Alpino

In questi giorni sono iniziate le gare dei Mondiali di Para Sci Alpino a Tarvisio #icandoit #tarvisio2017.
E' con una certa emozione che guardo le foto degli atleti, delle loro gare e delle premiazioni nelle quali hanno con sé il gugjet che ho preparato in queste settimane.
E' arrivato il momento di pubblicare alcune foto di questo lavoro...
















sabato 14 gennaio 2017

Vietato dire non ce la faccio

Ci sono notti nelle quali pensieri ed emozioni non si fermano...
Ieri ho partecipato a Portopiccolo alla presentazione del libro 'Vietato dire non ce la faccio' di Nicole Orlando e alla presentazione ufficiale del Para Alpine Skiing World Championships di Tarvisio 2017... Nicole ne è la madrina ufficiale.
Sono stati momenti emozionanti grazie a Berti Bruss che ha condotto la presentazione e alle parole di Nicole.
C'è stata poi la presentazione dei Mondiali di Para Sci Alpino, degli sponsor e dei partners.
Emozionante sentire annunciare il gugjet che ho realizzato come 'gadget ufficiale dei mondiali'!
Sono veramente grata ai membri dell'associazione sportiva Sport X All - Hans Erlacher Team per avermi affidato questo lavoro.
Nel parlare del mio laboratorio di ceramica, ho sempre detto che sono riuscita a realizzare un sogno nel cassetto. Stanotte nel rincorrersi di pensieri ed emozioni, ho pensato ad un altro sogno nel cassetto che non si è mai realizzato che però aveva guidato la mia scelta universitaria. Sono laureata in Scienze dell'Informazione. Avevo iniziato a studiare informatica perché avrei voluto applicarla nella realizzazione di ausili per le persone diversamente abili. Durante gli ultimi anni di università però sono diventata assessore ai Servizi Sociali del comune di Pozzuolo del Friuli. Ho sempre creduto al valore della Politica, con la 'P' maiuscola, intesa come il momento più alto di partecipazione alla vita della comunità di un cittadino... in quel particolare momento della mia vita mi era stato chiesto di candidarmi e così l'impegno politico ha preso il sopravvento togliendo molte energie ai miei studi. In seguito ho lavorato per quindici anni nel campo dei servizi informativi di aziende sanitarie territoriali ed ospedaliere e ho anche frequentato un Master di un anno in Informatica Medica ma... diciamo che il cassetto dei miei sogni di studentessa non si è mai aperto.
Spesso, quando racconto il mio percorso, chi non mi conosce si stupisce pensando che abbia buttato via laurea e master e tanti anni di studio e di lavoro... io credo in realtà che abbiamo diversi talenti e che nella vita c'è un momento per ogni cosa.
Nei prossimi giorni a Tarvisio gareggeranno circa trecento atleti di trentun nazioni diverse. Molti di loro utilizzeranno ausili realizzati grazie alla ricerca e al lavoro di tante persone ed è affascinante pensare a cosa possa realizzare l'ingegno umano. 
Senza nessun rimpianto ma con grande soddisfazione penserò che a ciascuno di loro verrà consegnato a fine gara un manufatto che io ho realizzato mettendo in campo, qualche anno fa, altri talenti e nuove sfide.

giovedì 12 gennaio 2017

Inizio d'anno sotto la neve

L'anno inizia all'insegna del freddo... si fa giusto in tempo a rimettersi in piedi dall'influenza che la neve arriva in laboratorio.
Fiocca la neve e si preparano i manufatti che verranno donati a ricordo dei Campionati Mondiali di Sci Paralimpico che si terranno a Tarvisio.
Mentre scrivo il team dell'ASD Sport x All sta presentando ufficialmente la manifestazione nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma.
Dalle foto che stanno pubblicando sulla pagina Facebook  si intravedono i miei manufatti al tavolo delle autorità... Sono pezzi unici, scelti con la volontà di donare agli atleti delle trentun nazioni partecipanti un ricordo della montagna friulana e della sua tradizione.